"Questa mattina abbiamo ricevuto il vistoso e non gradito pacco regalo, che vedete nelle foto allegate. Contiene sei splendidi cuccioli, apparentemente in buona salute e vivaci, anche se visibilmente disorientati per essere stati privati della loro madre". Così sui social il sindaco di Sarule, Paolo Ledda. 

Il primo cittadino precisa: "Ora, io non ho niente contro qualsiasi tipo di animale, tanto meno contro i cani, ma bisogna dire a chiare lettere che non è corretto scaricare sulla collettività i costi e gli effetti di quello che sicuramente è un legittimo desiderio: avere un cane in casa. Ma - sottolinea - avere un cane o un qualsiasi altro animale da compagnia comporta responsabilità, che in questo caso sono state completamente disattese".

"Tanto - aggiunge polemico - poi ci pensa mamma Comune, con i costi giornalieri che sono gli stessi che sosteniamo per un posto mensa nelle scuole. Attualmente i cuccioli sono a casa mia, uno lo adotterò io e un altro è già stato preso da un nostro concittadino, che ha dato il buon esempio. Ne restano altri quattro che se nel giro di pochi giorni non verranno presi in carico saranno portati al canile convenzionato. Il tutto rammento, a carico dell’intera collettività", conclude l'amministratore.