Si è insediato questo pomeriggio a Palazzo Ducale il nuovo Consiglio comunale di Sassari guidato dal sindaco Giuseppe Mascia, a oltre un mese dalle elezioni comunali che hanno vinto trionfare l'esponente del campo largo.

Una prima seduta durata poco più di due ore durante la quale, dopo la convalida degli eletti, la presentazione della giunta e la surroga dei consiglieri nominati assessori con i primi dei non eletti delle rispettive liste, è stato eletto presidente del Consiglio comunale Mario Pingerna (Pd). I cice saranno Maria Chiara Musio (M5S) e Gianfranco Tedde (Sassari è). Per la sua elezione sono state necessarie tre votazioni, alla fine la nomina è arrivata con 23 preferenze (la maggioranza compatta) e 12 schede nulle (l'opposizione unita). 

"Questo è un momento alto in cui la città si costituisce e si rilancia", ha detto il sindaco Giuseppe Mascia, rivolgendosi all'assemblea. "Io sono stato per 10 anni consigliere comunale, quindi avrò il massimo rispetto per i consiglieri e le consigliere. Rispetto che per me costituisce la premessa. Il lavoro che ci aspetta e arduo, auguri a Sassari. Ora tocca a noi". In Consiglio il sindaco gode di un'ampia maggioranza, dominata dal Pd con 10 seggi su 21. 

I consiglieri subentrati oggi in surroga dei colleghi che hanno accettato la nomina in giunta e di quelli che hanno rinunciato all'incarico sono sei: nel Pd Fabio Pinna, nominato capo di Gabinetto del sindaco, lascia il posto ad Antonella Fois, mentre Nicoletta Puggioni, entrata in giunta, è sostituita da Rossana Serratrice. Nei Progressisti, Giovanni Dessole siede in consiglio subentrando a Lalla Careddu, nominata assessora, così come Alessandro Boiano di Orizzonte comune surroga l'assessore Massimo Rizzu, e Eugenio Arru al posto dell'assessora Patrizia Mercuri. 

Nelle file dell'opposizione il candidato sindaco del centrodestra, il rettore Gavino Mariotti, dopo la sconfitta alle urne non ha accettato la carica di consigliere comunale, cedendo il seggio a Maurizio Usai (FdI).