L’idea di due donne speciali con un cuore grande e pieno d’amore si è rivelata un grande successo.

L’evento solidale “Ajò a donare il sangue”, che ha avuto luogo nella mattinata odierna a Sassari, presso l’hotel Grazia Deledda, ha avuto una risposta molto positiva dalla comunità e una grande partecipazione quasi inaspettata.

A parlarne con entusiasmo ed emozione è Maria Paola Canopoli, una delle due promotrici della manifestazione, assieme alla sua amica Brunella Seghenzi, proprietaria della location: “Siamo molto felici del risultato raggiunto, in particolar modo perché ci sono state tante prime donazioni e hanno partecipato moltissimi giovani. Significa che lo spirito di solidarietà c’è, e questo ci riempie il cuore di speranza e di ottimismo” dice Maria Paola ai microfoni di Sardegna Live.

Sia lei che Brunella sono molto sensibili al tema della carenza di sangue nella nostra Isola, perché sono state toccate entrambe da eventi che le hanno purtroppo segnate in modo indelebile e doloroso. È per questo e per l’immensa voglia di aiutare il prossimo che hanno pianificato l’evento.

L'attività di raccolta del sangue è stata organizzata dall’Avis Comunale di Sassari, in collaborazione con l'Avis Provinciale di Sassari, che ha messo a disposizione la propria autoemoteca oltre al personale sanitario e tecnico, con il patrocinio del Comune di Sassari e con la partecipazione della sezione di Sassari dell’ADMO per la tipizzazione, ovvero la verifica dell'idoneità alla donazione di midollo osseo.

Hanno partecipato circa 40 persone e sono state raccolte 31 sacche di sangue. Il tutto si è svolto in un clima di festa, tra buona musica, racconti molto interessanti e la presenza, non meno importante, di ex donatori che ora non possono più donare per diversi motivi. Il fatto che fossero lì con noi dimostra quanto la donazione sia un gesto, non solo di aiuto, ma di unione” prosegue Maria Paola.

Sembra incredibile che l’idea di due persone che quasi non sapevano da dove iniziare sia sfociata in un successo del genere - dice Maria Paola con la voce che trema per la gioia - Si dovrebbero organizzare più spesso giornate così e avere fiducia nella solidarietà delle persone. Tutti ci devono provare”.

Ringraziamo l’Avis Comunale di Sassari, l'Avis Provinciale di Sassari, il Centro trasfusionale, tutti i volontari che sono stati efficientissimi, i donatori che rappresentano il motore di questa grande macchina d’amore, tutti i presenti che ci hanno fatto vivere una giornata all’insegna dell’allegria e della positività e Sardegna Live, è anche grazie a voi che molte persone hanno saputo di questo evento. Viva la solidarietà” conclude Maria Paola Canopoli.