Nella notte, intorno all'una e mezza di ieri, nel quartiere di Sant’Orsola a Sassari, un equipaggio della Sezione Volanti ha tratto in arresto un uomo 44 anni che, dopo aver fatto rientro ubriaco nell’abitazione dei genitori, a seguito dei loro rimproveri, li ha minacciati di morte e devastati gli arredi e gli infissi, costringendoli ad abbandonare l’appartamento.

L’uomo, come riferito dalla Polizia, dopo aver lanciato in strada numerosi oggetti in direzione degli stessi genitori, tra cui due bombole di gas e due televisori che hanno a danneggiato tre veicoli in sosta, alla vista degli agenti intervenuti si è barricato in casa.

Dopo qualche minuto, gli agenti sono riusciti ad entrare nell’abitazione e, al fine di far cessare lo stato di agitazione del soggetto, intimandogli di far uso della pistola ad impulsi elettrici, pur di farlo desistere.

L’avviso di un possibile utilizzo dell’arma elettrica ha fatto desistere l’uomo dal proseguo delle sue azioni. L’uomo è stato quindi tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e condotto all’udienza per direttissima, dove è stata disposta la custodia cautelare in carcere presso la locale casa circondariale di Bancali.