“Ersu Sassari in balia delle onde. Si nomini Cda e direttore generale”. Il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde interviene sul tema della scadenza del Cda e del dg dell’ente per il diritto allo studio universitario di Sassari, che da circa sei mesi è giocoforza costretto a vivacchiare in regime di ordinaria amministrazione, senza potere fare scelte strategiche e dare indirizzi. L’assenza degli organi statutari fa correre all’ente il serio rischio di non potere ottenere dall’assessorato della pubblica istruzione i fondi per il funzionamento dell’ente. 

La normativa regionale prevede espressamente che il cda dell’Ersu decida gli indirizzi sulla gestione dei servizi per gli studenti, approvi il bilancio e deliberi sull’acquisto di beni immobili. Da tale vuoto amministrativo deriva anche l’impossibilità di intervenire sulla realizzazione del campus universitario, con il rischio di definanziamento delle risorse a suo tempo stanziate. “Posto che i rappresentanti dell’Università e degli studenti pare siano stati già indicati, occorre che con sollecitudine il Consiglio regionale e il Presidente della Regione nominino rispettivamente i due membri del cda e il Presidente dell’ente”, evidenzia il consigliere regionale di maggioranza. 

“Al di là dei buoni propositi periodicamente manifestati, è indispensabile che in quest’ultimo scorcio di legislatura la Giunta e la maggioranza aggrediscano i problemi e affrontino con rapidità i temi che contribuiscono a migliorare il livello qualitativo della vita delle nostre comunità. E il diritto allo studio - conclude - deve ricevere particolare attenzione perché il suo corretto esercizio determina la crescita culturale e la formazione delle nuove e future generazioni di sardi”.