Dopo una serrata e articolata attività d’indagine, i Carabinieri della Compagnia di Alghero hanno individuato il responsabile dell’incendio appiccato lo scorso 4 dicembre all’interno degli uffici in uso al personale dei servizi sociali di Alghero.

Dagli accertamenti dei militari è emerso che l’indagato, dopo aver forzato la porta d’ingresso dei locali ubicati a Lo Quarter, ha cosparso tutti gli arredi presenti con carta imbevuta di alcool etilico e trafugato 3 computer. Prima di lasciare il plesso, verosimilmente al fine di nascondere eventuali tracce, ha deciso di accendere la carta, danneggiando oltre agli arredi anche l’impianto elettrico e agli apparati informatici presenti.

Gli inquirenti hanno immediatamente avviato le indagini eseguendo un accurato sopralluogo che ha permesso di repertare tracce dattiloscopiche potenzialmente riconducili al reo e di sequestrare gli oggetti utilizzati per accedere nei locali. Sono stati inoltre acquisite le riprese di numerosi sistemi di videosorveglianza, pubblici e privati, i cui filmati hanno consentito di ricostruire con esattezza il tragitto percorso dall’uomo per allontanarsi dagli uffici comunali, fino al suo rientro a casa.

La Procura della Repubblica di Sassari, concordando con l’ipotesi investigativa, ha quindi emesso un decreto di perquisizione nei confronti dell’indagato, la cui esecuzione avrebbe consentito di rinvenire, a casa dell’uomo, gli indumenti utilizzati la notte del 4 dicembre nonché di recuperare l’intera refurtiva.

Il giorno seguente, secondo quanto riferito, lo stesso indagato ha riconsegnato i 3 pc prelevati dagli uffici, che sono stati restituiti nella mattina odierna all’amministrazione comunale.

I tre computer trafugati dagli uffici e restituiti ai carabinieri