Per dodici dei venti pastori coinvolti nell'assalto al caseificio Pinna di Thiesi nel febbraio 2019, durante le proteste in Sardegna sul prezzo del latte, il giudice del tribunale di Sassari, Antonello Spanu, ha dichiarato il non luogo a procedere.

Per altri quattro imputati che avevano scelto la messa alla prova, vi è stata una mancanza di notifiche da parte degli uffici locali per l'esecuzione penale esterna, ma anche per loro è previsto il non luogo a procedere. I restanti quattro imputati che avevano optato per il rito ordinario sono stati uditi in aula oggi.

La prossima udienza, fissata per il 15 maggio, vedrà il dibattito tra il pm e gli avvocati della difesa, Margherita Baragliu, Giulio Fais, Simona Pedde, Maria Assunta Argiolas e Maria Vittoria Pigliaru.

Durante l'assalto al caseificio Pinna di Thiesi, un gruppo di manifestanti costrinse imprenditori e dipendenti a barricarsi all'interno del complesso, causando danni significativi come porte e finestre distrutte, latte versato a terra, locali allagati e attrezzature danneggiate.