PHOTO
Un'operazione particolarmente complessa, ovvero la rimozione di un tumore di 12 chili, è stata eseguita lo scorso 12 aprile al Mater Olbia Hospital, da un team guidato da Alessandro Verbo, direttore dell'unità di Chirurgia Generale ed esperto di chirurgia oncologica mininvasiva. Il paziente sottoposto all'operazione è 53enne proveniente da Tempio Pausania.
Il prof. Verbo ha identificato la massa come un possibile istiocitoma fibroso maligno, in attesa della conferma definitiva dall'esame istologico. L'intervento è stato essenziale poiché il tumore stava comprimendo gli organi interni e compromettendo la loro funzionalità. Grazie alla collaborazione di un team multidisciplinare, composto da chirurghi, anestesisti e rianimatori, l'operazione è stata completata con successo in diverse ore, senza complicazioni. Ora il paziente dovrà seguire un percorso terapeutico post-operatorio basato sulle analisi istologiche.
"Un intervento estremo, reso ancora più eccezionale dal fatto che, almeno da gennaio, il paziente fosse riuscito a rimanere in vita nonostante le condizioni in cui versava - commenta Verbo - Il paziente ha deliberatamente scelto di affidarsi alla nostra struttura, dalla quale sarà dimesso nella sesta giornata post operatoria; questo è il risultato del coraggio e della proattività dei nostri medici. Ringrazio la mia equipe per avermi affiancato nell'intervento, accompagnando il paziente in ogni fase, a partire dalla preparazione, fino all'uscita dall'ospedale. La strada verso la guarigione passa dalla rimozione chirurgica e, se necessario, un trattamento oncologico mirato".
"Il risultato raggiunto dimostra non soltanto la grande professionalità dei nostri medici, ma anche il contributo significativo che il Mater Olbia sta apportando alla riduzione della mobilità passiva specialmente, nel campo degli interventi chirurgici ad alta complessità - commenta Marcello Giannico, ad dell'ospedale - Questo intervento ci posiziona un passo avanti nella nostra ambizione di porci come punto di riferimento regionale anche a livello oncologico, obiettivo che puntiamo a raggiungere grazie alla chirurgia, alla radioterapia e alla diagnosi precoce".