Un uomo di 68 anni, impiegato in una banca a Sassari, è stato condannato oggi a 5 anni e 4 mesi di reclusione per aver commesso atti di violenza sessuale ai danni della propria nipote quando questa aveva 12 anni.

Il giudice Giuseppe Grotteria ha accolto le richieste della pubblica ministero Maria Paola Asara e degli avvocati della parte lesa, Silvia Ferraris e Antonio Sanna, confermando la colpevolezza dell'imputato, assistito dall'avvocato Roberto Le Pera.

I FATTI

Secondo quanto dichiarato dalla giovane vittima, ora ventenne, lo zio avrebbe abusato sessualmente di lei più volte in una casa di campagna, minacciandola affinché non rivelasse nulla. La ragazza ha tenuto nascosto il suo dolore per anni, fino al 2019, quando ha deciso di raccontare l'accaduto in un tema scolastico. L'uomo è stato successivamente arrestato dalla polizia, e oggi si è concluso il processo di primo grado con la condanna emessa.