"Da quando sono stata eletta, lo scorso giugno, questa è la quarta emergenza idrica che mi trovo a gestire, creando notevoli disagi alla nostra comunità. Ormai, questa situazione è da 'terzo mondo' e non è più tollerabile".

Sono queste le parole di Antonella Contini, sindaca di Putifigari, che, raggiunta telefonicamente da Sardegna Live, ha espresso preoccupazione e rabbia riguardo all'ennesima rottura della condotta idrica che da quattro giorni ha causato la sospensione dell'erogazione dell'acqua.

"La nostra condotta è collegata a quella di Villanova, quindi, quando manca l'acqua lì, manca automaticamente anche a Putifigari - spiega -. Questa volta il problema coinvolge esclusivamente il nostro comune, con le condotte che attraversano spesso zone impervie, il che rende molto più difficile eseguire i lavori. Inoltre, spesso è difficile identificare il proprietario del terreno, poiché molti sono terreni privati. Tutto ciò allunga notevolmente i tempi di risoluzione del problema".

"Nel 2005, quindi 19 anni fa, quando ero Assessora, erano stati stanziati dei fondi per il rifacimento della condotta, ma non è mai stato fatto nulla - prosegue la prima cittadina - Con quanto è stato speso negli anni per le continue riparazioni, avremmo già dovuto rifare completamente la condotta, evitando disagi continui alla popolazione, in particolare alle persone più fragili, come anziani e allettati. Sono situazioni in cui spesso dobbiamo intervenire direttamente noi amministratori, ma i disagi non riguardano solo i cittadini: ci sono anche interruzioni delle attività scolastiche e commerciali. Insomma, la situazione è diventata insostenibile per il normale svolgimento delle attività quotidiane".

"Chiedo alle istituzioni di non lasciarci soli - conclude Antonella Contini - Se l'emergenza dovesse protrarsi ulteriormente, mi riserbo di comunicare la situazione alla Procura".