PHOTO
OLYMPUS DIGITAL CAMERA
Un giovane di Porto Torres è finito in manette nella mattinata di oggi, gravemente indiziato dei reati di violazione di domicilio, minaccia, atti persecutori nei confronti di una donna e di maltrattamenti contro familiari o conviventi ai danni della madre.
I carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dal gip che dispone nei confronti dell'accusato la misura cautelare della custodia in carcere: il provvedimento cautelare si è reso necessario successivamente alle indagini dei carabinieri turritani e sassaresi che sarebbero riusciti a raccogliere chiari elementi riguardo le condotte tenute dal giovane dal marzo 2024.
In questo lasso di tempo si sarebbe introdotto arbitrariamente, almeno in 5 occasioni, all’interno dell’abitazione di una giovane distruggendo oggetti e chiedendo denaro, provocando in lei un grave stato di ansia e timore per la propria incolumità. Inoltre avrebbero accertato che l’uomo ha tenuto comportamenti molto simili nei confronti della madre a partire da maggio dello scorso anno e fino al gennaio 2025.
Nello specifico il ragazzo avrebbe in più occasioni ingiuriato la madre, spintonandola, minacciandola e manifestando atteggiamenti aggressivi nei suoi confronti, chiedendole insistentemente denaro anche attraverso mirati appostamenti eseguiti dal giovane nei pressi dei luoghi frequentati dalla mamma.
Grazie agli elementi raccolti e al concreto pericolo di reiterazione degli stessi reati, il giudice del Tribunale sassarese ha ritenuto indispensabile l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, e per tale ragione, a conclusione delle formalità di rito, l'indiziato è stato trasferito a Bancali in attesa della sentenza.