Un successo senza precedenti: la 39^ edizione della Mostra Micologica del Capo di Sopra e della Sagra del Porcino e del Porcetto si è conclusa tra gli applausi dei numerosissimi visitatori che ieri a Putifigari hanno trascorso una giornata nella “terra de Incantu”.

L’ottimo risultato è da ritrovare nella magia di un luogo ricco di fascino, di tradizioni e di cultura e nell’entusiasmo che gli abitanti di questa accogliente comunità sono riusciti a trasmettere a tutti ospiti presenti. Un'organizzazione impeccabile, che ha visto il Comune e la Pro loco in prima linea, con il supporto irrinunciabile delle associazioni e delle aziende del territorio, ha decisamente contribuito alla riuscita dell'evento.

Tradizioni e biodiversità protagoniste a Putifigari

“La mostra micologica fa parte della nostra identità – ha spiegato la sindaca Antonella Contini -. È un’occasione per raccontarci, per dire chi siamo, quali sono le nostre caratteristiche e le nostre peculiarità”.

La prima cittadina non nasconde la felicità per un evento che ha centrato il suo obiettivo. La Mostra – spiega - nasce soprattutto con l’intento di approfondire il tema dell’ambiente, della biodiversità e della sostenibilità ambientale, ma è anche un’occasione per creare eventi trasversali, in cui si parla di cultura, di folklore, storia, archeologia ed enogastronomia. Siamo contenti di poterci raccontare e sviluppare il senso di appartenenza trasmettendolo alle nuove generazioni”.

In un clima di festa e di gioia, in una giornata oltretutto baciata dal sole, questo centro del Logudoro turritano ha quindi aperto le sue porte. I visitatori hanno potuto scoprire la mostra dedicata alla biodiversità fungina, deliziarsi con i piatti a base di funghi e con il porcetto, per poi godersi i dolci tradizionali, come le formaggelle e le seadas, rigorosamente accompagnate con il miele di Putifigari.

Senso di appartenenza e valorizzazione del territorio

Il gruppo folk, recentemente costituitosi, ha dato sfoggio di unità, bellezza e consapevolezza. Con loro si parla di futuro, di custodi delle tradizioni del ballo e dell’abito tradizionale. Grazie allo stesso gruppo, i visitatori hanno potuto assistere alla vestizione dell’abito, accompagnata da una dettagliata descrizione.

E poi, stand, degustazioni, la Mostra del Costume, il Museo delle Radio, la 9^ edizione di Arti e Mestieri, la dimostrazione della ferratura del cavallo, i giochi antichi di legno per i bambini, il concerto jazz, l’orchestrina da strada e in conclusione tanto divertimento con lo spettacolo “Isola in Festa”, con Giuliano Marongiu, Maria Luisa Congiu, Luca Tilocca, Roberto Tangianu, Peppino Bande, Laura Santacciu, Fabrizio Sanna e il Gruppo Incantos e Giuseppe Nocco per celebrare la cultura e la musica in un’atmosfera di festa.

La sindaca Contini ha ringraziato più volte tutti coloro che hanno contribuito al successo dell'evento e ha guardato con entusiasmo alla prossima edizione, la 40esima: “Ringrazio davvero tutti: il gruppo di giovani amministratori che lavorano con me e le preziose associazioni. Andiamo avanti così, andiamo avanti insieme perché solo così possiamo fare qualcosa di buono e bello per la nostra comunità”.

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