Sono ancora in corso le ricerche di Massimo Frau, 52enne di Fluminimaggiore scomparso da due giorni. Si è allontanato da casa nel pomeriggio di domenica e non vi ha più fatto ritorno. All'allarme, scattato intorno alle 22 di ieri, sono subito seguite le ricerche di carabinieri e operatori del Soccorso alpino e speleologico della stazione del Medio Campidano, che hanno perlustrato il percorso che dal centro abitato porta verso il Monte Argentu.

Le operazioni di ricerca si sono protratte sino alle 4 del mattino e sono poi riprese all'alba. Sfortunatamente, ancora, non hanno dato alcun esito. Massimo Frau vive da solo a Fluminimaggiore, dove è nato, ed era tutelato da un amministratore di sostegno. "Le festività sono un brutto periodo per le persone sole, specialmente se affette da qualche forma di invalidità psicofisica", commenta Gianfranco Piscitelli, presidente di Penelope Sardegna, associazione che si occupa di persone scomparse e che è stata allertata dalla Prefettura.

"Tutti questi soggetti a rischio - aggiunge - come anche quelli che vivono in comunità o vengono fuori da traumi o ancora sono psicolabili, non vanno lasciati soli e devono essere dotati di braccialetti gps per essere monitorati h24. Gli scomparsi in Sardegna aumentano quotidianamente e chi se ne occupa non ha le forze, i mezzi e la formazione adeguati per contrastare il fenomeno". In effetti di Frau si sono perse le tracce dal 2 gennaio, ma l'allerta è stata data alle forze dell'ordine solo ieri. L'ultima persona a vederlo, il giorno di Capodanno, era stata quella che lo segue.

"Dai controlli sulle celle telefoniche - racconta Piscitelli dopo un colloquio proprio con l'amministratore di sostegno che tutela l'uomo - il cellulare risulterebbe nel territorio di un ovile, nel quale tuttavia Frau non sarebbe stato trovato". L'uomo non ha con sé i medicinali per la terapia, e ciò potrebbe causargli uno stato confusionale e convulsioni.