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Si risolve per ora positivamente la vertenza dei lavoratori dell’appalto per la raccolta differenziata del Comune di Cagliari: la tregua è stata sancita nel corso dell’incontro di oggi tra i sindacati di categoria e le aziende interessate che, sostanzialmente, si sono impegnate a risolvere tutte le problematiche aperte.
Intanto, (ma questo è tutto un altro discorso ancora da risolvere), non si riesce ancora a porre fine alle discariche a cielo aperto nei diversi rioni della città, tra questi San Michele, Is Mirrionis e Sant’Elia, teatro già di numerosi roghi notturni da parte di ignoti.
I disagi
La protesta, che la settimana scorsa aveva portato all’apertura della procedura di raffreddamento, era legata alle condizioni di disagio vissute dai lavoratori: doppi turni e orari di lavoro estenuanti, mancata programmazione delle ferie e, da parte di due delle tre società coinvolte - la Cooplat e la Econord - persino una sottrazione di una indennità in busta paga. “In seguito agli impegni presi oggi – ha detto Franco Spano della Fp Cgil Cagliari - sospendiamo la mobilitazione ma deve essere chiaro fin da ora che vigileremo sul rispetto degli accordi presi e verificheremo puntualmente che nella prossima busta paga venga restituito quanto sottratto ai lavoratori”.
Fra gli impegni assunti dalle aziende, anche la disponibilità a garantire dalla prossima settimana i dispositivi di protezione individuale, ovvero le scarpe antinfortunistica, i guanti e l’insieme delle attrezzature indispensabili per svolgere il lavoro in sicurezza.