"Ero in piedi sulla metro quando a causa dell'impatto sono stato catapultato in avanti finendo a terra, ho rotto un tubo poggiamani con la pancia. Abbiamo avuto paura, nessuno di noi ha capito cosa era successo, stavamo raggiungendo piazza Repubblica per andare a scuola".

Sono le parole di Lorenzo, uno degli studenti rimasti feriti nello scontro tra due treni della metro leggera avvenuto questa mattina alla periferia Cagliari.

"C'era tanta gente a terra - racconta - qualcuno si è tagliato al volto cadendo".

Stefano, un altro studente, racconta la sua esperienza prima di salire sull'ambulanza per andare in ospedale per essere visitato.

"Avevo le cuffie quindi non ho sentito il frastuono dell'impatto - dice - siamo stati sbalzati in avanti finendo a terra, ma fortunatamente lo zaino ha attutito il colpo. C'era gente terrorizzata, abbiamo aperto con la maniglia d'emergenza le porte e siamo scesi, eravamo molto spaventati".

Secondo l'Assessorato regionale alla Sanità sono 57 le persone trasportate all'ospedale Brotzu. L'assessore Luigi Arru sta seguendo personalmente tutte le fasi dei soccorsi.