Ha importato auto da altri Paesi europei, come la Germania, e dopo averle vendute non ha versato l'Iva. Lo hanno scoperto i funzionari dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli di Cagliari effettuando delle verifiche su una società di Oristano che commercia vetture all'ingrosso.

Accertata una frode sull'Iva pari a 90mila euro, cifra che il titolare avrebbe dovuto dichiarare nel 2020 ma non ha presentato alcuna documentazione. Le verifiche in Italia e in Germania hanno confermato le transazioni eseguite.

Per la violazione alla normativa tributaria, il responsabile della società è stato denunciato alla Procura di Oristano, mentre l'ufficio dell'Agenzia delle Entrate ha proceduto alla cessazione della relativa partita Iva.