PHOTO
Dalla coltivazione per passare allo spaccio della droga, una vera e propria “fabbrica” a chilometro zero scoperta dai Falchi della squadra Mobile, coordinati dal dirigente Marco Basile: in manette è finito Marcello Caria, 62enne, residente in località De Is Arenas, nel territorio quartese, accusato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Da acquisizioni info-investigative le pattuglie dei Falchi hanno accertato che nell’abitazione del soggetto vi era una fiorente attività di coltivazione e vendita di marijuana.
Dopo diversi appostamenti ed attività di sopralluogo i Falchi sono riusciti a localizzare il luogo di coltivazione in casa del sospettato, notato spesso muoversi con fare sospetto verso i rioni di Cagliari di maggior traffico alla guida della sua autovettura, una Citroen C3 di colore nero.
Così, i poliziotti hanno deciso di intervenire e perquisire la casa ed in particolar modo, all’interno di uno sgabuzzino posto nella parte retrostante all’abitazione, sono state trovate diverse buste in plastica trasparenti con circa 3 kg di marijuana appena confezionata ed una macchina per il confezionamento in sottovuoto delle dosi da vendere e 1 bilancino di precisione.
Nel giardino sul lato destro dell’edificio, racchiuse da un recinto, gli investigatori hanno rinvenuto 61 piantine di cannabis, sbocciate da poco con altezza di circa 5 centimetri ciascuna, rinvenute piantate in 61 vasi di plastica (i quali non vengono sottoposti a sequestro) chiaramente destinata alla coltivazione della marijuana. Per Caria è scattato l’arresto: ora è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.