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I miasmi insopportabili si respirano quotidianamente, ad ogni ora, da mesi, così: esattamente da maggio 2020, da quando le fogne hanno tracimato nella palazzina al civico 2 di via Battista Loi, a Sestu, dove risiedono 6 famiglie, oggi disperate: “Abbiamo avvisato più e più volte Area, inviato fax, telefonate agli uffici competenti, affinchè potessero intervenire e risolvere il problema diventato ormai insostenibile. Basterebbe che Area intervenisse tramite una ditta specializzata, poi ripartisse le spese agli inquilini, ma cosi non possiamo andare avanti”.
Di riflesso, la problematica si ripercuote anche nell’edificio accanto, in via Basso, ai civici 22/27 e 29, (dove abitano 12 nuclei familiari), dove la puzza viene triplicata col caldo torrido di queste settimane. C’è da dire che gli interventi di manutenzione ordinaria spettano agli inquilini, che devono quotarsi così come avviene sistematicamente da sempre: “Purtroppo però – ammettono alcune famiglie – non ci si riesce a mettere d’accordo tra i singoli condomini, chi vuol pagare o chi fa finta di non sentire la puzza e ora la vicenda ha assunto dei contorni davvero di emergenza. Soprattutto perché – fanno osservare i cittadini disperati - le condotte fognarie sono ormai deteriorate, occorrerebbe ripristinarle, ma siamo da mesi in queste condizioni di invivibilità. Area ci ha promesso però che faceva un sopralluogo, ma ad oggi – ammettono i residenti di via Battista Loi – solo silenzio”.
Dal Comune di Sestu, arrivano alcune rassicurazioni del caso, sebbene (è da precisare), lo stabile condominiale è di proprietà di Area, che potrebbe quanto meno intervenire per risanare un annoso problema, quello delle fogne, in quegli edifici sorti negli anni ‘80: il problema – fanno sapere dagli uffici comunali di via Scipione – non è semplice, ma cercheremo di prenderlo in carico per venire a capo, insieme all’Ente Regionale, della gravissima situazione igienico-sanitaria davvero precaria.