Sono cominciati ieri gli screening a tutti gli studenti di ogni scuola per un rientro in aula in sicurezza, come deciso pochi giorni fa dal presidente della Regione Sardegna Christian Solinas.

Due le postazioni adibite ai tamponi a Iglesias, il test drive dell’ospedale Santa Barbara e la sala Lepori. La prima, dedicata agli studenti delle scuole medie, a quanto riporta una mamma che ha accompagnato il figlio, è stata luogo di diversi disastri, causati sia dal maltempo della giornata odierna, sia dal ritardo nell’esecuzione dei test, che avrebbero causato file interminabili sotto la pioggia. Tant’è che la signora ha deciso di portare via il figlio perché troppo rischioso, secondo lei,  stare lì ad attendere.

Una vera vergogna! Tra ombrelli che volavano a causa del forte vento, la pioggia che non cessava e la fila che da oltre mezz’ora non si muoveva di mezzo metro, era un disastro. Per non parlare degli assembramenti! Alla fine si va a fare un test per essere più sicuri, e si rischia di prendere il Covid”.

E continua: “Ho portato via mio figlio, gli ho fatto fare io un tampone pochi giorni fa ed era negativo, questo deciso dalla Regione glielo avrei fatto fare per correttezza, ma viste le condizioni, assolutamente no!”

Conclude: “Non è assolutamente colpa del Sindaco di Iglesias e delle istituzioni, che si sono impegnati per organizzare tutto al meglio, ma dei piani alti, che hanno pensato di poter svolgere una campagna screening in due giorni, mettendo in difficoltà chiunque, genitori e studenti compresi che rischiano in prima persona, era ovvio e prevedibile sarebbe finita così”.