Dopo quasi un mese dalla ripresa delle attività scolastiche, a Nuoro i bambini disabili dai 3 ai 13 anni non hanno ancora le loro educatrici. Il motivo è da ricercare nel cambio di appalto tra giugno e luglio delle società che gestiscono il servizio "Scuola senza barriere" per il Comune di Nuoro, destinato ai bimbi di asilo nido, scuole materne, elementari e medie. Alla cooperativa nuorese di Progetto Uomo è subentrata la Oltrans di Olbia, ma il servizio è ancora al palo creando disagio per i bambini ma anche per le 26 educatrici che non sanno dare alcuna risposta alle mamme. 

"I bambini a cui abbiamo garantito il servizio con Progetto Uomo negli anni scorsi e le loro mamme ci chiamano in continuazione per capire se e quando riprenderemo il servizio - spiega l'educatrice Simona Bardino -. Fino a due giorni fa nel sito del Comune c' era scritto 'appalto ancora in corso', ieri è stata data notizia dell'aggiudicazione definitiva, ma di fatto la coop Olbia non ha ancora fatto sapere niente ai bambini e a noi educatrici. Il servizio di assistenza sociale del Comune ci aveva spiegato nei mesi scorsi che avrebbero assunto le stesse educatrici, ma nella scheda a corredo delle condizioni di appalto leggiamo che verranno prese solo 8 educatrici". 

"Le mamme chiedono continuità per i loro bambini e anche noi vorremmo garantirla, ma a quasi un mese dall'inizio della scuola non si sa ancora niente. Bisogna tenere conto dei disagi che si provocano ai piccoli bimbi con esigenze speciali - conclude l'educatrice nuorese -, sono bambini che spesso hanno solo poche ore coperte da insegnanti di sostegno e senza una educatrice che li guidi non possono seguire in classe ". Sulla vicenda ha presentato un'interrogazione il consigliere comunale di opposizione Francesco Guccini. 

"Ci sono stati i tempi tecnici per l'espletamento della gara e poi i nostri uffici si sono presi del tempo per le verifiche dopo l'aggiudicazione, il servizio dovrebbe riprenderà a strettissimo giro", afferma all'Ansa l'assessora ai Servizi Sociali, Fausta Moroni. "Ci scusiamo per i disagi, ma solo da poco c'è stata l'aggiudicazione definitiva della gara. Quanto alla continuità nella didattica con le educatrici già in forze nelle nostre scuole, come Comune abbiamo messo la clausola di salvaguardia per il personale che però non è vincolante. Ora - conclude - sta alla cooperativa procedere in questo senso".