Non ha mai accettato la fine della relazione. Da subito ha cominciato a infastidire la ex compagna e, con il passare del tempo, è diventato sempre più aggressivo, arrivando a perseguitarla. E’ il quotidiano on line Venezia Today a pubblicare la notizia, aggiungendo i dettagli del molestatore: la pedinava, la minacciava di morte, la chiamava a qualsiasi ora del giorno e della notte e si presentava sotto casa sua. Adesso, la polizia monitorerà i suoi movimenti e, se proverà ad avvicinarsi di nuovo alla donna, lo arresterà. E' un uomo di origine egiziana il primo, nel Veneziano, nei confronti del quale il giudice ha disposto l'applicazione del braccialetto elettronico per stalking. 

Sempre il quotidiano Venezia Today aggiunge che si tratta di una misura introdotta dalla nuova normativa che consente alle forze dell'ordine di tenere sotto controllo i movimenti dell'indagato, grazie a un trasmettitore gps collegato alla vittima. Nel caso in cui lui cercasse di avvicinarsi alla ex, scatterebbe un allarme che avverte subito il 113. Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti del commissariato di Mestre e della divisione anticrimine di Venezia al termine dell'indagine nata dalle continue denunce della vittima.