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«Nelle mie presentazioni parlo di tutto fuorché delle mie opere non faccio leggere mai pagine scelte dei miei libri. Lascio che siano i lettori ad incuriosirsi».
Sono queste le parole pronunciate dallo scrittore Gesuino Nemus nel corso della seconda edizione di “Martis in poesia”, la tradizionale kermesse promossa dall’Istituto di Studi e Ricerche Camillo Bellieni di Sassari.
Lo scrittore ogliastrino è stato il vero protagonista dell’evento. Attraverso un intenso dialogo con Michele Pinna (Direttore scientifico del Bellieni) e Nello Rubattu, ha raccontato aneddoti legati alla sua vita e alla sua carriera.
L’appuntamento è stata anche occasione per inaugurare la mostra collettiva d’arte “Kronos” (visitabile fino al 30 settembre) in cui trovano spazio le opere di Roberto Puzzu, Giovanna Secchi, Angelino Fiori, Gabriella Corso, Emma Lazzaroli e Marco Ippolito.
Il tema del “tempo” è stato discusso Michele Pinna, Daniela Masia Urgu e Antonello Nasone. La serata si è conclusa con uno spazio poetico accompagnato dalle melodie armoniose proposte dalla Scuola Civica di musica “Sonos”, che ha visto protagonisti Antonello Bazzu, Giuseppe Tirotto, Salvatore Pintore, Maria Sale, Tetta Becciu, Mario Marras, Pietro Peigottu e Michele Pinna.