Lo hanno trovato dentro la sua macchina, un'Alfa Gta con le portiere aperte, il motore spento nella zona industriale Tossilo, vicino a Macomer. Sei colpi di fucile al torace, sparati probabilmente da due persone, hanno freddato l'allevatore di Sedilo Gianni Nieddu, già noto alle forze dell'ordine, alcuni anni fa era stato coinvolto in un traffico di stupefacenti in cui si erano imbattuti gli agenti della Dda di Cagliari nell'ambito delle indagini per il sequestro di Titti Pinna a Bonorva.

A dare l'allarme sono stati alcuni operai dell'ex Eurografica, il cui stabilimento si trova a pochi passi dal luogo del delitto. Secondo prime indiscrezioni, l'allevatore avrebbe lasciato la macchina parcheggiata a Tossilo per diverse ore, e, tornato a riprenderla in tarda serata, sarebbe stato colpito a morte.

Sono tante e di diverso tipo le domande a cui devono trovare risposta gli inquirenti che, ora, inizieranno col ricostruire le ultime ore di vita di Gianni Nieddu .