A mali estremi, estremi rimedi. Come dar torto a chi deve subire la maleducazione dei proprietari ‘bipedi’ dei cani, i quali, non curanti della buona educazione e delle rigide norme soprattutto comunali oltre che di buon senso, non raccolgono gli escrementi dei loro cani che portano a spasso.

Ora, ancor di più, in piena emergenza-quarantena da Covid-19: accade in una strada sterrata, adiacente a via Vittorio Veneto, a Sestu, nei pressi di un’azienda avicola e di alcune abitazioni situate in periferia ed in aperta campagna. La cafonaggine dei padroni è davvero senza limiti: così, qualcuno, ha deciso di darsi da fare e di mandare un messaggio bello e chiaro a chi non capisce e non mette mai in atto le semplici e buone maniere e la pulizia, oltre che l’osservanza del rispetto altrui e delle regole.

Il messaggio agli sporcaccioni 

Un pallet euro sistemato proprio vicino ad una colonia felina accudita dai volontari, fa bella mostra di se con tanto di scritta abbastanza severa ed esplicita realizzata artigianalmente e col pennarello nero: “Sei un pezzo di m…., se andassi di fronte a casa tua a cag…, tu vorresti?

Come a voler dire “a buon intenditore, poche parole” ma abbastanza chiaro per far comprendere il disappunto di chi è costretto a vedere “concimata” l’area sterrata di fronte alla propria attività commerciale.