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Di seguito, pubblichiamo una lettera di segnalazione inviataci da una nostra lettrice, che ha sì completato il ciclo vaccinale, ma è risultata positiva al virus Sars Cov-2 e per questo si trova in quarantena. La signora, non appena venuta a conoscenza del risultato positivo del tampone, si è attivata subito per conoscere le modalità di conferimento dei rifiuti per il contenimento del contagio da Covid, ma ha dovuto faticare non poco per liberarsi dell’immondizia. Solo oggi, il problema è rientrato, grazie all'intervento dell'Assessore Gigi Gessa. “Campidano Ambiente sta venendo a ritirare i rifiuti covid”, ci dice la signora.
Ecco come l’ha risolta:
“Abito a Su Planu, da mercoledì sera sono in isolamento, risultata positiva al tampone fatto all'ATS di via Romagna il giorno prima. Vivo con mia mamma, che è risultata negativa al tampone domiciliare fatto domenica.
Mi sono attivata subito e giovedì mattina ho contattato via mail la dr.sa Deidda dei servizi sociali. Mi ha richiamata e non potendomi concedere assistenza (solo per anziani e indigenti) mi ha consigliato di chiedere aiuto a parenti e vicini, mi ha fornito il numero dei vigili urbani per informazioni in merito alla raccolta differenziata.
Sapevo già del conferimento con due buste una dentro l'altra, ma non ero a conoscenza dei giorni di ritiro per i rifiuti covid. Ho chiamato subito i vigili erano le 12:22, l'agente che mi risposto mi ha fornito le informazioni, ma mi ha detto che non avevano avuto ancora comunicazione del mio nominativo, si è appuntato il mio indirizzo e il numero di telefono in modo da non richiamarmi, perchè già mi aveva fornito le informazioni. I rifiuti covid vengono ritirati da Campidano Ambiente il martedì e il venerdì, quindi per il giorno dopo non era possibile che il mio nome fosse inserito nella lista dei ritiri, che mi avrebbero richiamato e mi avrebbero portato le buste (io intanto, le avevo già comprate), cosa che non è mai accaduta, niente buste e nessuna telefonata da parte loro, ho sempre chiamato io.
Ho richiamato i vigili lunedì 9 alle 12,46 chiedendo se potevo buttare due buste, perchè i rifiuti erano tanti e mi è stato risposto che non c'erano problemi. Ogni volta che ho chiamato, mi sono identificata con nome e cognome e che chiamavo da Su Planu.
Martedì 10, dopo aver informato i condomini della mia uscita, in modo da non incontrare nessuno negli spazi comuni, ho posizionato i rifiuti. L'odore in casa era nauseabondo, rifiuti di 6 giorni indifferenziati. Alle 13, ho chiesto nella chat del condominio se qualcuno poteva verificare se le buste erano state ritirate. Erano ancora lì. Ho richiamato i vigili (ore 13:08) che mi hanno informata che Campidano Ambiente ritirava i rifiuti covid fino alle ore 19/20.
Ho contattato nel pomeriggio l'assessore Gessa, sempre molto disponibile, se poteva informarsi con Campidano Ambiente. Gli ho mandato la foto del posizionamento dei rifiuti. Risultato, l'assessore mi ha informata che Campidano Ambiente non aveva avuto comunicazione del mio nominativo.
Ho richiamato i vigili, 26' di attesa al telefono, l'agente mi ha prima detto "come mi ero permessa di contattare l'assessore Gessa" secondo che avrebbe lasciato un appunto per l'agente Carta incaricato ai rifiuti covid per la mattina successiva. Che di norma avrei dovuto riportarmi a casa i due sacchi dei rifiuti. Cosa che non ho assolutamente accettato di fare.
Ho chiamato l'ATS che mi ha confermato che la loro comunicazione al comune di Selargius è partita venerdì 6
Questa mattina ho chiamato i vigili e ho parlato con l'agente Carta, il quale mi ha detto che potrebbe esserci stato un disguido e anche lui mi ha invitata a riprendere i sacchi fino al nuovo conferimento di venerdì. Al mio rifiuto categorico, non è igienicamente corretto che mi tenga in casa l'immondezza che già emanava odore notevole. Lui mi ha etichettata come persone "senza senso civico" perchè avrei lasciato i rifiuti per strada.
Potrei anche rischiare la multa, che non pagherò, per principio e perchè io ho fatto tutto il possibile per gestire questa situazione. Questo è il servizio reso, per noi positivi al Covid."