Vogliono lavorare, in totale sicurezza, garantendo (cosi come hanno specificato in conferenza stampa ieri mattina, al cine teatro Sant’Eulalia), il massimo degli accorgimenti in materia di prevenzione, igienizzazione, distanziamento e somministrazione dei drink, ad esempio, regalando le mascherine con la cannuccia, che consentono di sorseggiare il drink senza levarla dal viso e termoscanner all'ingresso dei locali.

Ma non solo, l’esercito del mondo della movida, (sono davvero tanti tra gestori, titolari di concessioni estive, disco-bar all’aperto e in spiaggia, con un seguito di centinaia di dipendenti e indotto economico), langue in una crisi totale e profonda dopo 3 mesi di stop-forzato.

Abbandonight, così l’hanno intitolata i promotori, capitanati da Nicola Schintu, si soo ritrovati in piazza Dei Centomila, distanziati, con mascherine, ma con la musica sparata dalle casse e tanto di richieste a Regione, Comune e Istituzioni. Tutto autorizzato il flash mob odierno, ovviamente, tutto opportunamente condito con le regole appunto del distanziamento, ma facendo sentire la loro voce, quello dell’imprenditoria del divertimento notturno, estivo, e non solo, che ad oggi non ha davvero una data certa se e come ricominciare.

Abbandonight, così l’hanno intitolata i promotori, capitanati da Nicola Schintu, si soo ritrovati in piazza Dei Centomila, distanziati, con mascherine, ma con la musica sparata dalle casse e tanto di richieste a Regione, Comune e Istituzioni. Tutto autorizzato il flash mob odierno, ovviamente, tutto opportunamente condito con le regole appunto del distanziamento, ma facendo sentire la loro voce, quello dell’imprenditoria del divertimento notturno, estivo, e non solo, che ad oggi non ha davvero una data certa se e come ricominciare.