"Arzana, un paese abituato a tacere". Fa discutere l'etichetta che la giornalista Francesca Romana Eisei ha cucito sulla comunità ogliastrina nel servizio di approfondimento trasmesso dal Tg2 dopo la morte di Giuseppe Soffiantini.

L'imprenditore bresciano è morto lunedì scorso a 83 anni. Sequestrato nel 1997, rimase nella mani dell'Anonima Sarda per 237 giorni. Fra i suoi sequestratori Attilio Cubeddu, super latitante di Arzana. 

"Sono decenni che questo paese sforna giovani eccellenze - protesta un utente - (fatevi una ricerca su taluni giovani che studiano all'estero o in programmi di ricerca in Italia e vedrete), ha una produzione enogastronomica invidiabile, vanta nel suo territorio specie di flora e fauna uniche nel suo genere, la punta più alta della Sardegna e il nuraghe più alto nella regione, è uno dei paesi con il tasso di centenari più elevato al mondo... e voi altro non riuscite a dire se non che è un paese abituato a tacere. Ma non vi vergognate?".