E' questo il crono programma allegato al protocollo d'intesa sulla riduzione delle servitù militari che il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, firmerà lunedì 18 dicembre. Entro tre mesi, quindi entro il 18 marzo 2018, è prevista la firma dell'accordo attuativo.

Entro 120 giorni il Ministero concederà l'uso temporaneo delle cosiddette spiagge bianche (Capo Teulada) e di quella di Murtas (poligono di Quirra). Entro la fine dell'estate sono in programma i primi rilasci: la spiaggia di Porto Tramatzu presso il poligono di Teulada, la spiaggia di S'Enna e S'Arca (poligono Capo Frasca) e la porzione di scogliera attigua sino a punta S'Achiavoni.

Sempre entro agosto è in agenda la realizzazione di un'area di rispetto per le zone archeologiche interne al poligono di Capo Frasca e l'utilizzo per i pescatori, con accesso da terra, del porto interno nella zona est del poligono.

A sei mesi dalla firma dell'accordo attuativo, a La Maddalena, sarà rilanciata la scuola di formazione per allievi sottufficiali della Marina "Domenico Bastianini", lo stazionamento della nave scuola "Palinuro", l'adozione disciplinare di tutela ambientale per il deposito di Guardia del Moro.

Sempre a la Maddalena, entro un anno dalla firma dell'accordo, dovrà essere costituito un polo di eccellenza delle attività connesse all'economia del mare. Infine a 12 mesi dalla firma saranno anche istituiti osservatori ambientali indipendenti col compito di valutare le condizioni ambientali dei poligoni.