Questa mattina, nel condominio turistico di Costa Paradiso (Trinità d’Agultu), i carabinieri del Radiomobile hanno fermato un’autovettura che, alla vista dei militari, ha tentato invano di eludere il controllo.

Sin dalle prime battute, i due uomini a bordo, N.E,m sassarese di 30 anni, e un tempiese di 28, entrambi domiciliati a Costa Paradiso, avrebbero manifestato nervosismo e una certa riluttanza al controllo, tanto da indurre i carabinieri ad effettuare una perquisizione.

I sospetti degli uomini dell'Arma sarebbero risultati fondati poiché i carabinieri avrebbero trovato N.E. in possesso di più di 10 grammi di cocaina suddivisa in dosi, materiale per il confezionamento dello stupefacente e diverse centinaia di euro, verosimile provento di spaccio. Addosso al 28enne, sarebbero stati invece rinvenuti diversi grammi di marijuana nascosti.

Il 30enne è stato immediatamente arrestato per detenzione ai fini di spaccio e, su disposizione del pubblico ministero, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Il 28enne, dichiaratosi semplice assuntore, è stato segnalato alla Prefettura, rischiando di dover seguire un programma terapeutico riabilitativo, nonché la sospensione della patente, del passaporto e, eventualmente, della licenza di porto d’armi.