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È pubblicato nella sezione “Bandi di concorso – Concorsi e selezioni” del Portale istituzionale: “Il Comune di Cagliari, Servizio Pubblica istruzione, Politiche giovanili e Sport, nell'ambito del Bando per la selezione di volontari del Servizio Civile Nazionale nella Regione Sardegna, promuove il progetto Io, Sport e Tu?”. Riservato a 8 giovani tra i 18 e 28 anni di età in possesso del diploma di scuola superiore, il servizio avrà una durata 1 anno e al volontario verrà riconosciuto un assegno mensile di 433,80 euro. “Gli interessati potranno presentare la domanda di partecipazione alla selezione e la relativa documentazione, entro il 28 settembre”.
Ma a sottolineare la valenza dell’iniziativa ci ha pensato Yuri Marcialis. In una conferenza stampa appositamente convocata nella sede dell’Assessorato al civico 4 di viale San Vincenzo “l’obiettivo – ha puntualizzato l’esponente dell’Esecutivo Zedda che da anni promuove la visione di “Cagliari palestra a cielo aperto” - è quello incentivare la pratica sportiva quale strumento di benessere psicologico e sociale. Ma anche come fattore di aggregazione a sostegno di fasce della popolazione a rischio di marginalità”.
Un approccio, quello dell’assessore, non solo culturale ma strutturale. E con più spazi e atleti di tutte le età, tra calcio, basket, volley, rugby, ciclismo, atletica, nuoto, tennis, sport invernali, sport dell’acqua, arti marziali e tanti altri, Cagliari continua a ottenere importanti riconoscimenti, sia a livello internazionale (Città Europea dello Sport) che nazionale attestandosi tra le prime tre città italiane con l’Indice di sportività più altri del 2018.
“Benché rivolto a giovani, il progetto dell’Amministrazione comunale interesserà tutte le cittadine e i cittadini, di qualsiasi età”, ha puntualizzato Marcialis.
Sono infatti tre le linee di intervento per la promozione della cultura sportiva su cui saranno impiegati gli 8 volontari: istituzione di uno sportello settimanale chiamato “Informasport” a supporto dello sportello Informagiovani (nelle due sedi di via Mameli 164 via Venezia 23) e per fornire informazioni sulle attività di carattere motorio e sportivo in città; animazione sportiva in alcuni degli impianti e aree all’aperto della città, in particolare della periferia; sensibilizzazione della popolazione più matura non coinvolta in attività motorie.
Dello stesso tono l’intervento del consigliere Marco Bennucci, che ha anche rimarcato la centralità del tema nell’agenda politica dell’Amministrazione comunale. E così lo sport a Cagliari non solo si indossa con tessuti sempre più leggeri, tecnici e sofisticati, ma sopratutto si pratica, in “modo sempre più esteso e responsabile”.
Oltre a una spiccata motivazione, ai candidati è perciò richiesta una discreta formazione culturale e il possesso del diploma di scuola superiore. “Saranno preferiti i candidati in possesso di una laurea o pregresse esperienze in: scienze motorie, psicologia dello sport o pedagogia legata a specializzazioni relative alle pratiche sportive ovvero che abbiano conseguito il titolo di educatore professionale”, hanno spiegato Maria Valeria Piras, Péatrizia Fanni, Sandra Murgioni e Barbara Pisano dell’Assessorato comunale Pubblica istruzione, Politiche giovanili e Sport.
Il bando e la modulistica per fare domanda al link più sotto indicato.
https://www.comune.cagliari.it/portale/it/comunicatostampa.page?contentId=NWS649960