La Cavalcata Sarda di Sassari si chiude con un grande successo certificato da una presenza record di turisti e visitatori e dal contributo che tutte le forze in campo hanno saputo dare all’evento giunto alla sua 69^ edizione.

Ieri sera un brivido di emozione ha scosso le migliaia di persone che, in Piazza d’Italia a Sassari, hanno assistito alla consegna di un Premio speciale che il Sindaco Nicola Sanna ha consegnato a Daniele Cossellu a nome della città.

“Io sono molto legato alla Cavalcata Sarda di Sassari - ha detto con voce commossa il leader del Tenore di Bitti ‘Remunnu ‘e Locu’ - da sessant’anni, ininterrottamente, salgo su questo palco per cantare la nostra poesia”.

 

Ovazione del pubblico e applausi a scena aperta per l’ottantaseienne ‘ragazzo’ del canto sardo.

“Ricordo la mia prima volta, nel 1958, quando c’era ancora la gara a vincere furono gli amici del Tenore di Orgosolo, noi arrivammo secondi. Poi sono sempre tornato, superando tutte le difficoltà e a volte con tanto sacrificio, ma questa per me è la più bella manifestazione che c’è e non sono mai voluto mancare”.

Il Sindaco ha evidenziato il ruolo che Cossellu ha avuto e continua ad avere nell’ambito della cultura popolare, ringraziandolo pubblicamente per l’apporto appassionato e determinante che ha dato per qualificare la manifestazione sassarese e l’immagine della Sardegna nel mondo.

Giuliano Marongiu, presentatore della Cavalcata Sarda, ha introdotto l’ospite più atteso della serata insieme ai suoi compagni di viaggio Mario Pira, Pier Luigi Giorno e Dino Ruju, che hanno regalato ai presenti un percorso di canti tratti dal repertorio tradizionale bittese.