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La bellissima e suggestiva Casa Ofelia, uno dei simboli di Sestu, diventata una casa-cultura, realizzata con 22mila mattoncini per 90 codici Lego differenti in 3 mesi: è l’ennesimo capolavoro dell’artista Maurizio Lampis, presidente dell’ Associazione Culturale Karalisbrick e fondatore del Museo del Mattoncino Karalisbrick proprio a Sestu, dove sono custoditi anche la chiesa di Bonaria, Cala Goloritzè e Saccargia, oltre ai tantissimi altri suoi capolavori.
L’opera, commissionatagli dal Comune di Sestu, ha dietro uno studio molto approfondito da parte del costruttore, per cercare di riprodurla il più vicino possibile a quella originale.
“Si tratta del mio 11esimo monumento sardo, nonché la prima casa tipica campidanese, realizzata con i mattoncini Lego. La scala di grandezza è la stessa dei personaggi della famosa linea di costruzioni, quindi 3,5 centimetri, mentre le dimensioni corrispondono a 125 centimetri di profondità, 1 metro di larghezza e 35 centimetri di altezza nel punto più alto” dice Maurizio ai microfoni di Sardegna Live.
Non è la prima volte che incontriamo il simpaticissimo e bravissimo costruttore sardo: un paio di mesi fa lo avevamo intervistato dopo la presentazione della mitica Fontana di Trevi realizzata con i mattoncini Lego.
L'antica casa patronale di Sestu, che prende il nome da Tzia Ofelia Marras, la proprietaria dell'edificio di via Parrocchia, è stata acquistata dall'Amministrazione per salvarla dalla demolizione e poi completamente restaurata, fino a diventare polo culturale per numerose manifestazioni organizzate dalla Pro Loco e dalle tante associazioni sestesi.
“Casa Ofelia è l’ultimo monumento prima della mia nuova realizzazione nazionale che presenterò tra circa un mese; l’intera piazza San Marco di Venezia” annuncia Maurizio.
Costruttore di castelli medievali e frequentatore delle mostre italiane più importanti, nel 2017 Maurizio Lampis ha fondato l’Associazione Culturale Karalisbrick, che primeggia in Sardegna grazie a 32 mostre organizzate presso i musei sardi, e qualche anno dopo il Museo del Mattoncino Karalisbrick a Sestu, dove si utilizzano esclusivamente materiali ufficiali Lego: ci sono un’area espositiva che comprende 10 diversi temi, un laboratorio di tecniche costruttive per bambini, unico nel suo genere in tutta la regione in cui Maurizio insegno le tecniche che utilizza per le sue opere, e uno shop unico di materiali e prodotti Lego."
Maurizio, come tutti i nati a fine anni ’70, impazziva per le costruzioni Lego. Cresciuto con quelle tra le mani, da adolescente ha accantonato tutto e solo nel 2008, ritrovando i vecchi scatoloni in soffitta, ha vissuto lo stesso entusiasmo che aveva da bambino e immediatamente è partito tutto ciò che lo ha portato fino ad oggi."
Lampis tiene a ringraziare tutto il Comune di Sestu per avergli commissionato l'opera, per l'organizzazione e la partecipazione all'evento, in particolare la sindaca Paola Secci, il vice Sindaco e assessore all’Urbanistica, Viabilità e traffico, Arredo Urbano, Energia Massimiliano Bullita, l’assessore alla Cultura Matteo Taccori, l’assessora alle Attività produttive, Agricoltura, Artigianato, Commercio, Turismo, Pubblica istruzione Roberta Recchia, l’assessora ai Servizi Sociali, Politiche Giovanili, Igiene e Sanità, Società Partecipate Ilaria Annis, l’assessora al Verde pubblico, Ambiente, Sviluppo sostenibile e Pianificazione ambientale, Infrastrutturazione agricola, Protezione civile Roberta Argiolas, il consigliere comunale Mario Alberto Serrau e Laura Petronio.