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Anche quella di oggi è stata una giornata impegnativa sul fronte incendi in Sardegna. Sette i roghi divampati in tutta l'Isola, in tre casi per domarli è stato necessario l'intervento dei mezzi aerei delle flotte regionale e nazionale.
L'incendio più importante, quello che ha portato alla momentanea chiusura della statale 131 perché le fiamme erano vicino alla strada. Si è sviluppato a Macomer in località Su mattedu. In azione tre Canadair e cinque elicotteri della flotta regionale tra i quali il Super Puma che hanno lanciato bombe d'acqua sulla zona. Il fuoco, domato nel tardo pomeriggio, ha divorato 40-50 ettari di bosco e pascoli arborati.
Ha percorso 300 metri quadri di pascoli l'incendio che si è sviluppato nella mattinata a Birori, in località località Terra ruggia. per spegnerlo sono dovuti intervenire anche due mezzi della flotta regionale. Un solo elicottero ha invece lanciato bombe d'acqua sul rogo che si è sviluppato a Lodè in località Bitteddi. L'incendio ha percorso una superficie di circa un ettaro di pascolo arborato.
Intanto quella di domani sarà un’altra giornata ad alto rischio incendi per la Sardegna. La Protezione civile regionale ha diramato un bollettino di allerta alta (arancione) per tutta l'Isola. Nel bollettino gli esperti specificano che "le condizioni sono tali che, a innesco avvenuto, l'evento, se non tempestivamente affrontato, può raggiungere dimensioni tali da renderlo difficilmente contrastabile con le forze ordinarie, ancorché rinforzate, potendosi rendere necessario il concorso della flotta statale". Il pericolo è alto anche a causa del forte vento di burrasca che da domani e fino a martedì soffierà con forza sui settori settentrionali e occidentali della Sardegna.