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Il Blitz all’alba di oggi della polizia di Nuoro si è concluso con cinque arresti.
Le indagini condotte dai poliziotti della Squadra Mobile in collaborazione con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga ed il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, sono state coordinate dalla D.D.A. di Cagliari e hanno permesso di sequestrare oltre 500 kg di hascisc.
Le persone arrestate sono accusati di far parte di una pericolosa associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
In manette sono finiti: Auguste Fabian August Oltra, 60enne nato in Francia, ma residente a Malaga, capo dell’organizzazione, arrestato questa mattina in Spagna; Antonino Boi, 47 anni, nato a Siurgus Donigala, pluripregiudicato per reati specifici; Vincenza Rosito, 55 anni, nata a Benevento e residente a Monza; Maurizio Locatelli, di 44, nato a Monza e residente a Milano, pluripregiudicato; Francesco Stumpo, di 53, nato a Caulonia (RC) e residente a Marcignago (PV), pluripregiudicato.
Inoltre, nel corso dell’operazione sono state eseguite oltre dieci perquisizioni domiciliari, in collaborazione col Reparto Prevenzione Crimine e Unità Cinofile di Abbasanta, nei confronti di altri indagati a Nuoro, Cagliari e Sassari.
L’attività era partita nel 2011 dalla Procura della Repubblica di Nuoro che teneva sotto controllo alcune persone che gestivano la “piazza” di spaccio a Orgosolo.
Successivamente la stessa attività era stata trasferita nel 2013 alla D.D.A. di Cagliari, poiché era emerso che gli indagati facevano parte di un’ampia associazione a delinquere finalizzata al traffico delle sostanze stupefacenti e composta da almeno 50 persone. La base logistica dello spaccio era a Orgosolo e Siurgus Donigala, con ramificazioni in varie città d’Italia e all’estero, in particolare, in Spagna.
Le attività investigative si sono rivelate particolarmente complesse prolungandosi negli anni per via del carattere transnazionale del sodalizio e della relativa attività criminale.
Al termine delle indagini gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a ricostruire in dettaglio l’attività criminale e a individuare i diversi canali di approvvigionamento dello stupefacente e la rete di distribuzione gestita dall’organizzazione criminale.
Ingenti i quantitativi di droga di diversa tipologia gestiti dal sodalizio criminale, che aveva instaurato fruttuosi “rapporti d’affari” con narcotrafficanti residenti all’estero. Lo confermano gli arresti dei corrieri e gli ingenti sequestri di droga effettuati nel corso delle indagini.