Nessun furto dell'auto, c'era il proprietario al volante del Suv, un Grand Cherokee nero, che ieri notte a Olbia, non rispettando uno stop, ha speronato una Y 10 con a bordo due donne, fuggendo dopo l'impatto.

Spaventato per le possibili conseguenze dell'incidente, l'uomo, un 42enne olbiese, aveva simulato il furto della macchina denunciandolo ai carabinieri due ore dopo il fatto.

E' stato lui stesso a raccontare la verità presentandosi spontaneamente questo pomeriggio nella caserma del reparto territoriale dei carabinieri di Olbia, dopo che in mattinata i militari avevano ritrovato l'auto investitrice.

Il pirata della strada pentito dovrà ora rispondere di simulazione di reato, fuga in caso di incidente con danni alle persone e omissione di soccorso: rischia dai 9 mesi ai 4 anni di carcere.

Le indagini sono state condotte dal colonnello Alberto Cicognani, comandante del reparto territoriale.Â