È una delle domande più frequenti: è possibile andare al mare? Fare il bagno?

Il sole e le temperature più alte invogliano le persone a raggiungere le spiagge, ma è giusto chiarire che nemmeno nella Fase 2 è consentito.

Si può pescare. Oggi è, infatti, entrare in vigore la nuova ordinanza emessa dal Presidente della Regione Sardegna. Il provvedimento consente, “in armonia con le attività già autorizzate con riferimento al codice ATECO 2007 03.11.00 e 03.12.00, nell’intero territorio regionale, l’esercizio individuale, con divieto di assembramento e obbligo di distanziamento personale, della pesca sportiva, subacquea, da terra o a lenza da natante, imbarcazione o nave da diporto.

Inoltre, con riferimento agli stabilimenti balneari e alle concessioni demaniali marittime, è consentito l’accesso da parte dei titolari, di personale dipendente o terzi delegati esclusivamente per lo svolgimento di interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazioni e allestimenti spiagge, senza esecuzione di modifiche o nuove opere, purché svolti all’interno dell’area di concessione e adottando ogni misura di contrasto e contenimento della diffusione del contagio negli ambienti di lavoro.

Nelle more dell’adozione di specifiche linee-guida e di protocolli per la fruizione in sicurezza degli arenili resta temporaneamente sospeso l’accesso al pubblico nelle spiagge, in concessione o libere, ivi compresa la battigia.