"Siamo le Br, abbiamo messo una bomba, liberate Cesare Battisti" è il contenuto della telefonata arrivata qualche minuto prima delle 11 negli uffici del Comune di Genova.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri, gli artificieri, la polizia municipale e i vigili del fuoco.

La zona di Palazzo Tursi è stata chiusa e l’edificio è stato fatto evacuare.

Al telefono, una voce maschile ha detto al centralinista che un ordigno sarebbe esploso in Comune tra le 11 e le 11.30.

L’allarme è rientrato intorno alle 12.20.

Il sindaco Bucci non ha voluto abbandonare il suo ufficio e avrebbe detto: "L'orario dell'esplosione è passato, ho da lavorare".