Da Fonni a Cagliari per salvaguardare l'autonomia scolastica dell'Istituto Comprensivo Globale fonnese.

Ieri mattina, una nutrita comitiva è partita dal centro della Barbagia per incontrare l'Assessore Regionale all'IstruzioneClaudia Firinu, che ha discusso per un'ora e mezzo col sindaco di Fonni Stefano Coinu, due rappresentanti del consiglio comunale fonnese e due rappresentanti dei genitori impegnati per garantire ai figli il diritto allo studio nel proprio paese. L'Istituto Globale comprende una scuola materna, una scuola elementare, una scuola media e il Liceo delle Scienze Umane per un totale di 360 studenti, numero inferiore agli standard previsti per conservare l'autonomia dell'Istituto.

"L'Assessore" racconta un rappresentante dei genitori "non ha voluto ricevere rappresentanti della scuola, ma solo un rappresentante della maggioranza comunale, uno della minoranza e due genitori oltre al sindaco di Fonni Stefano Coinu. Abbiamo esposto le nostre idee sostenendo l’autonomia ma lei ha deciso in senso contrario perché ritiene l’Istituto Globale deleterio per il territorio. Secondo l'Assessore Firinu, infatti, il Globale non porta ad una scuola di qualità e non è costruttivo a causa del suo isolamento che non porta al confronto con le altre scuole. Abbiamo provato una delusione enorme, l'impressione è stata negativa e non rassicurante. La scuola fonnese, a questo punto, probabilmente sarà accorpata ad un istituto nuorese perdendo l'autonomia, le segreterie e tutti gli uffici così che per qualsiasi necessità burocratica o meno i genitori dovranno recarsi a Nuoro. Il Liceo delle Scienze umane, invece, cesserà probabilmente di esistere e saranno trasferite a Nuoro anche le classi, il che causerà una diminuzione degli iscritti soprattutto dai centri più lontani che vedranno raddoppiare la tratta del viaggio da percorrere. Noi proseguiamo nella lotta per ottenere quello che ci spetta, ci riuniremo a breve e decideremo cosa fare."

 

Il sindaco di Fonni, Stefano Coinu, dichiara che "Noi abbiamo sostenuto a gran voce l'autonomia. Il nostro è un istituto sottodimensionato per circa 35 unità e per questo destinato all'accorpamento con Nuoro dal piano finanziario regionale. Abbiamo chiesto però all'Assessore la proroga per un altro anno perché, se per due anni scolastici consecutivi ci è mancata la prima classe delle scuole superiori, quest’anno ci sono state nuove iscrizioni e per il 2015-2016 si riuscirà a formare la prima classe del liceo. Il trend sembra essere cambiato e in questo momento l'Istituto fonnese pare essere nuovamente appetibile per i paesi limitrofi. Chiedevamo la proroga proprio per verificare se si tratti di una fiammatta o se effettivamente anche negli anni a venire si confermerà l'inversione di tendenza e si riuscirà a formare le classi prime della scuola superiore."

"La Firinu non è d'accordo, ha sostenuto la negatività degli istituti globali ai quali è contraria perché, a suo dire, in questo tipo di istituti le risorse vengono rivolte principalmente alle scuole elementari e medie a scapito delle scuole superiori. A noi, a questo punto, non resta che valutare il da farsi. La salvaguardia dell'autonomia scolastica a Fonni è un argomento molto sentito. L’amministrazione valuterà se ci sono gli estremi per un ricorso al TAR, a questo proposito bisogna capire se la norma è stata applicata in maniera corretta. Certo è che l’incontro non ha risposto alle nostre aspettative. L'Istituto è frequentato da studenti di Desulo, Ovodda, Tonara, Gavoi, Tiana, Teti e altri centri del circondario per cui la sua importanza per il territorio è assoluta."

Infine un accenno di polemica "Vorrei rispondere ad alcuni canali di informazione locali che in maniera assolutamente non corretta di