Amore, passione, professionalità, talento e mani esperte, uniti a un grande desiderio di tenere vive le tradizioni tramandandole alle nuove generazioni, e una personalità forte e travolgente.

È la descrizione di Maria Grazia Frau, chiamata da tutti Graziella, originaria di Siniscola, dove risiede e possiede una pasticceria e panetteria artistica, che lascia a bocca aperta i tantissimi visitatori che si recano in un vero e proprio museo di arte sarda a 360 gradi, dove sono esposte le teche dei capolavori di Graziella e manichini vestiti con abiti fatti di pane!

Graziella fa parte dell’Equipe di Eccellenza Cake designer all’interno della FIPGC (Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria) e lo scorso 26 febbraio ha vinto la medaglia d’oro nella categoria Pane artistico ai campionati nazionali promossi dalla federazione a Marina di Massa.

L’artista siniscolese ha incantato la giuria portando in gara un pane artistico che raffigurava due cuori con al centro la Sardegna e un uomo con la berrita, ricchissimo di particolari, dettagliati e curati uno per uno: “Un omaggio agli anziani sardi che ogni giorno ci tramandano insegnamenti preziosi e tradizioni che continuano a riempire di orgoglio la nostra Isola, da custodire come gioielli”.

E proprio a una di questi anziani sardi speciali, la sua amata nonna, Graziella deve la passione che ha poi trasformato in un lavoro a tempo pieno,.

Sono cresciuta circondata da quest’arte che mi ha sempre affascinato. Guardavo incantata le mani esperte e armoniose di mia nonna che preparavano certi capolavori e ho capito che avrei voluto tanto farlo anche io – racconta Graziella ai microfoni di Sardegna Live - Siccome mio padre è originario di Masullas, nell’Oristanese, decisi di unire due diverse tradizioni di decorazione di pane e dolci, quella siniscolese e quella masullese, creando una tecnica personalizzata e unica nel suo genere, che consiste nell’estrarre i decori direttamente dal pane, molto più elaborati e con un effetto visivamente più bello” dice Graziella.

L’amore per la decorazione sarda di pane e dolci mi ha accompagnato per tutta la vita ma ho deciso di dedicarmi alle competizioni solo dopo che i miei 4 figli sono cresciuti. Il 28 ho sostenuto, con altri 3 colleghi, l’esame per poter diventare docente qualificata” dice sorridendo e con gli occhi che le brillano.

Uno degli ingredienti che non mancano mai tra gli ingredienti dei succulenti dolci di Graziella è sa pompia, il celebre agrume tipico di Siniscola: “Trasformo i dolci con sa pompia, dona un sapore speciale e unico”.

L’anno scorso l’artista si è aggiudicata la medaglia d’argento e proprio su quel campionato ci racconta un aneddoto molto curioso: “Proprio prima di arrivare a Marina di Massa hanno tamponato l’auto su cui viaggiavo e il pane che avevo preparato per gareggiare si è completamente distrutto. Ma non mi persi d’animo: lo ripreparai daccapo in un notte, senza i miei strumenti, in hotel. Addirittura è venuto meglio del primo!”

Graziella si dice molto soddisfatta ma ha ancora due grandi obiettivi da raggiungere: “Vorrei tenere corsi per bambini, per insegnare ai più piccoli l’arte di decorazione sarda, in modo che le tradizioni più preziose della nostra bellissima Isola non vadano perse. Inoltre, mi sto impegnando per fare in modo che la decorazione sarda entri nel Cake design perché la nostra lavorazione del pane è una vera e propria arte e merita di essere conosciuta da tutto il settore”.

"Vorrei ringraziare  il presidente della FIPGC Matteo Cuttolo e il direttivo composto da Cinzia Iotti, Cesare Sciambarruto, Maurizio Santilli, Cristina Rado, Fabio Albanesi, per averci fatto vivere questo sogno, il nostro delegato per la Sardegna Manolo Albano per averci accompagnato in questo meraviglioso percorso, mio marito, i miei figli e tutti i miei allievi che mi hanno sostenuto sino alla fine del campionato" conclude Graziella.