“E’ in atto un avanzato confronto con le forze politiche cittadine dell’Udc e del Pd, al fine di verificare la possibilità di rendere più solido e organico l’attuale quadro di governo”.

Inizia così la nota stampa del sindaco di Alghero Mario Bruno, attraverso la quale spiega la  sua posizione e le sue “ultime mosse” sulla situazione politica.

“Con il Pd siamo nella fase della convergenza su nuovi punti programmatici, mentre con l’Udc, avendo condiviso e scritto insieme i contenuti del programma elettorale, il confronto è basato sul superamento delle criticità che hanno portato il partito dell’Unione di Centro ad abbandonare la maggioranza. In particolar modo, la pari dignità fra le forze politiche della coalizione, il coinvolgimento di ciascun consigliere, l’informazione puntuale sull’azione amministrativa, la partecipazione alle decisioni in forma collegiale, che in alcuni casi è venuta a mancare nella prima parte della consiliatura, anche a causa dell’enorme mole di problematiche accumulate, costituiranno il metodo costante dell’azione amministrativa, così come l‘Udc ha più volte chiesto, anche prima della decisione di uscire dalla maggioranza. Il percorso di riavvicinamento con l’Udc – si legge ancora nella nota stampa di chiarimento -  è basato sulla individuazione delle priorità nei contenuti programmatici e dalla revisione del metodo di governo. Proprio la collegialità, la pari dignità, la partecipazione e il coinvolgimento saranno le caratteristiche del nuovo percorso della maggioranza e dell’esecutivo, che agiranno, pur nel rispetto dei ruoli, come un tutt’uno.??Siamo al lavoro per attuare le priorità che l’Udc ha ribadito e indicato:

1) Piano straordinario sul decoro urbano, verde pubblico, delle manutenzioni e degli asfalti con vincolo a valere sui proventi della tassa di soggiorno.

2) Piano di razionalizzazione del patrimonio immobiliare da destinare all’uso per uffici comunali, da attuare entro il mese di agosto 2016 dismettendo i locali attualmente in affitto passivo e acquisizione dalla Regione dei beni delle borgate ex Laore.

3) Accelerazione sulla “riqualificazione e messa in sicurezza del bastione Magellano”, con scelte precise su “Balaguer” e “Cavall Marì”.

4) Portare alla immediata disponibilità per il Comune dei locali ex caserma per destinarla con pronta sollecitudine a “distretto della creatività”, a favore di tutte le associazioni della città per associati di tutte le età.

5) Costituzione del Centro per la famiglia e dello sportello per la famiglia e attuazione delle ulteriori azioni relative al quoziente "Alghero" e alla città amica della famiglia

6) Candidatura di Alghero come capofila del PLUS nell’ambito della rete metropolitana.?7) Indivisibilità dell’unità agricola ai fini della produzione, trasformazione, commercializzazione, vendita e consumo nell'attività agrituristica e di ospitalità, nelle ex aziende di Surigheddu e Mamuntanas.?8) Adeguamento del regolamento suolo pubblico per il superamento delle criticità in esso contenute.?9) Coinvolgimento delle borgate e i quartieri nella elaborazione del bilancio partecipato con disponibilità finanziaria su alcune voci prioritarie.?10) Realizzazione nei tempi concordati del Piano Urbanistico Comunale, sulla base delle linee guida approvate e del programma elettorale condiviso con la città. ??Su queste basi e con la reciproca determinazione nell’attuare il programma di legislatura, sono certo che l’Udc – continua il sindaco Bruno - continuerà l’azione svolta a favore della città nei ruoli di governo che l’elettorato gli ha assegnato, anche attraverso l’indicazione dei suoi migliori rappresentanti in giunta e nel governo complessivo e condiviso della Città. Altrettanto, nella ricerca di un comune percorso programmatico che concorra ad attuare la necessaria svolta amministrativa, prosegue il confronto