Due slot illegali sono state scoperte dai funzionati dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli in un’attività di Villacidro e per il titolare è scattata una maxi multa.

Le due slot non erano collegate alla rete telematica ADM ma connesse alla rete internet e permettevano di giocare su diverse piattaforme di gioco in assenza dei titoli autorizzatori.

Le apparecchiature erano direttamente gestite dal titolare dell’esercizio attraverso un applicativo inserito sul proprio smartphone. Lo stesso verificava sull’App le giocate e le eventuali vincite che venivano direttamente pagate alla cassa attraverso un fondo dedicato, in totale evasione d’imposta.

I funzionari, pertanto, hanno provveduto alla contestazione delle violazioni dell’art. 110, comma 9, lett. f-quater TULPS (apparecchi destinati al gioco non rispondenti alle caratteristiche di cui ai commi 6 e 7 dell’art. 110 TULPS) e dell’art. 110, comma 9, lettera d) TULPS (apparecchi privi dei titoli autorizzatori).

Per il titolare dell’attività è scattata una multa pari a 22mila euro in misura ridotta che, se non pagata, prevede la chiusura dell’esercizio per un periodo da 30 a 60 giorni, oltre la confisca degli apparecchi e di eventuali somme in essi contenute.