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Nell'ambito dell'azione di contrasto al lavoro in nero, le fiamme gialle del comando di Muravera hanno individuato una società del Sarrabus, operante nel settore della vendita di articoli per la casa, che ha impiegato due lavoratori irregolarmente, poiché privi di qualsiasi copertura contrattuale. La scoperta in seguito alle informazioni acquisite nel corso del meticoloso controllo del territorio, e successivamente approfondite mediante la consultazione delle banche dati in uso al Corpo.
L'attenzione degli uomini della Guardia di finanza è ricaduta principalmente sul fatto che il numero dei dipendenti effettivamente impiegati, non corrispondeva con le risultanze delle informazioni acquisite. Al termine dei controlli è emerso che la società, nel corso degli ultimi due anni, ha impiegato due lavoratori in nero per 800 giorni complessivi, senza provvedere ad instaurare un formale del rapporto di lavoro, sia sotto il profilo contributivo che assicurativo. Tale circostanza, oltre a costituire illecito amministrativo, non assicurava ai dipendenti alcuna forma di tutela, né assistenza in caso di infortunio.
Alla stessa sono state inflitte sanzioni da un minimo di 14.400 euro a un massimo di 86.400 euro. Il datore di lavoro è stato inoltre diffidato a regolarizzare le posizioni dei lavoratori impiegati in nero entro il termine di 120 giorni, come previsto dalla normativa vigente. Fra le altre cose, i Finanzieri hanno individuato ulteriori inadempienze da parte del datore, connesse al divieto di corresponsione degli stipendi senza strumenti tracciabili, essendo stato riscontrato l’utilizzo di denaro contante. La violazione prevede una sanzione dai 3mila ai 15mila euro.