A un anno dal passaggio del Ciclone Cleopatra che ha seminato morti e distruzione nel nord Sardegna, la solidarietà per gli alluvionati di Olbia arriva anche da Vercelli.

Questa mattina, alla presenza del sottosegretario dell'Interno, Domenico Manzione, il prefetto di Vercelli, Salvatore Malfi, ha consegnato al sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, un assegno di 9.000 euro ricavato di una sottoscrizione in favore degli alluvionati, e circa 4.000 per l'Associazione Prospettiva Donna che si occupa in città di dare assistenza alle donne vittime di violenza. "Goccia dopo goccia arrivano fondi per gli alluvionati della nostra città - ha affermato Giovannelli -. E’ importante che non cali il sipario su quanto accaduto un anno fa, questo è l'ennesimo grido d'allarme che sto lanciando per quanto riguarda le opere di mitigazione del rischio idrogeologico che ancora sono da fare e per cui c'è bisogno di fondi e risorse".

Un aiuto economico rivolto a chi ancora non ha ricevuto nulla e che verrà diviso in voucher. "Tu pensi di portare un dono, ma spesso ne ricevi uno più grande e oggi è così per me", ha ammesso il prefetto Malfi, nel consegnare l'assegno al sindaco. "Questo è un'idea proveniente dal territorio di Vercelli, dove quest'anno ricorre il 30ennale dell'alluvione, che ha portato in Piemonte morti e distruzione. Da questo territorio è nata l'idea di donare i fondi raccolti durante una cena dove gli chef sono stati proprio i nostri concittadini originari della Sardegna". All'incontro, a cui ha preso parte anche il prefetto di Sassari, Salvatore Mulas, il sottosegretario Manzione ha ammesso che quelli consegnati oggi "sono fondi che esprimono la solidarietà di altri cittadini e altre comunità sempre colpiti da tragici eventi. La mia presenza è anche l'attestazione di un momento delicato", ha detto affermando però che si farà da portavoce verso il Governo "della richiesta del sindaco Giovannelli di allentare la morsa del Patto di Stabilità".