Un dolore profondo ed un senso di incredulità per una notizia che mai avrei voluto ricevere. Questo lo stato d'animo espresso dal Presidente della Regione Christian Solinas per la prematura scomparsa dell'Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia. La Sardegna perde non solo un valido Assessore, dice il Presidente, ma una persona perbene, che ha dedicato tutto se stesso anche in quest'ultimo periodo a lavorare per la nostra amata Isola: un gentiluomo della politica, che mancherà e resterà nel ricordo di tutti. 

Uomo del dialogo, di straordinaria sensibilità e intelligenza, colto e raffinato, aggiunge commosso il Presidente Solinas. Persona che ha sempre operato per divulgare la conoscenza e il sapere, non solo politici. Il suo ultimo incarico alla guida dell’Assessorato regionale dei Lavori Pubblici lo ha visto protagonista di una imponente attività di modernizzazione infrastrutturale portata avanti con decisione e coraggio in un periodo storico di assoluta criticità e senza eguali nella storia mondiale recente. Si deve a lui, prosegue il Presidente, il rinnovato clima di fiducia e collaborazione con Anas, che ha portato allo sblocco di numerosi cantieri sparsi in tutta la Sardegna; le numerose attività di sostegno nei confronti delle famiglie a basso reddito sul fronte dell’edilizia popolare pubblica, compresa la riforma della legge 13 dell’89; l’attività di supporto ai Comuni nella progettazione e realizzazione delle opere pubbliche. Incisiva è stata anche la lotta alle incompiute, portata avanti con determinazione in tutta l’Isola. 

A Frongia, prosegue il Presidente, si devono alcuni atti finalizzati ad affermare con orgoglio l’autonomia sarda, quali lo schema di decreto legislativo per la valorizzazione e l’inquadramento come norma di legge della specialità della Sardegna in materia di acque di superficie (“Norme di attuazione dello Statuto in materia di acque pubbliche”) e lo schema di decreto legislativo per ampliare le competenze della regione sul tema degli appalti pubblici (“Norme di attuazione dello Statuto speciale per la Sardegna in materia di strade, porti, aeroporti e opere idrauliche e di edilizia pubblica e in generale di infrastrutturazione del territorio regionale nonché in materia di contratti pubblici”). Con Frongia ha preso le mosse il piano della portualità turistica, che si appresta ora ad iniziare il percorso per ottenere la VAS prima della definitiva approvazione da parte dell’Esecutivo regionale. 

La sua esperienza politico-amministrativa era cominciata nella sua Iglesias, nel 1993. Già assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, è stato uno degli esponenti più prestigiosi del suo movimento politico, i Riformatori sardi fino a diventarne Presidente, dal luglio 2016. Cuore e anima delle battaglie storiche dei Riformatori sardi, da quella per le accise fino al riconoscimento dell’insularità in Costituzione, che lo porterà nel giro di pochissimo tempo a diventare Presidente del Comitato per il riconoscimento dell’insularità in Costituzione.

Roberto Frongia non ha mai lasciato la libera professione: avvocato Cassazionista, specializzato in Diritto del lavoro. Numerose le attività di consulenza in aziende private e i ruoli di vertice ricoperti, oltre alla docenza in materie giuridiche svolta fino al 1995. Un male crudele lo ha strappato prematuramente ai suoi affetti e alla politica, che era la sua vita. Di lui, conclude il Presidente Solinas, conserveremo un ricordo imperituro insieme ad un incrollabile fraterno affetto.