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“Arriva il nuovo dirigente medico del San Camillo e cresce il volume delle attività ospedaliere e territoriali”. È quanto comunica la ASL3 di Nuoro, la quale ha reso noto che, durante il sopralluogo di martedì scorso, 23 gennaio, il direttore generale Paolo Cannas ha rilevato i primi segnali di ripresa.
“Dare stabilità all’ospedale San Camillo, con un dirigente medico di presidio dedicato, e fare il punto sul volume delle prestazioni mediche e chirurgiche ospedaliere e delle innovazioni nella teleassistenza e telemedicina sul territorio – ha comunicato la ASL di Nuoro - Un quadro decisamente positivo, quindi, che segna un’inversione di rotta rispetto agli anni passati”.
Il territorio, nonostante le croniche difficoltà nel reperimento di nuovi medici e specialisti, secondo quanto comunicato dalla ASL ha iniziato, da un anno a questa parte, a vedere alcuni segnali di ripresa, sia nell’attività ospedaliera del San Camillo che nel potenziamento delle innovazioni avviate con la telemedicina per la presa in carico dei pazienti sul territorio.
“Dal 1° febbraio – ha annunciato Paolo Cannas – il presidio ospedaliero San Camillo, dopo anni di vacanza, riavrà un dirigente medico dedicato, che seguirà da vicino tutte le eventuali problematiche e apporterà
sicuramente grandi benefici nella gestione dell’attività ordinaria e delle altre novità che presto arriveranno nell’ospedale. Si tratta – ha proseguito il Direttore Generale – di un professionista di grande esperienza, su cui riponiamo grande fiducia: la dottoressa Giovanna Gregu".
Nel frattempo si fanno i bilanci anche per quanto riguarda l'attività della week-surgery, diretta da Francesco Cabras: "Dal settembre 2023, quando, dopo una lunga stasi del reparto, è ripresa l’attività, siamo ormai arrivati ad un centinaio di interventi chirurgici eseguiti in regime di day-week hospital; tra i quali più di 50 per il trattamento delle ernie e dei laparoceli e i restanti dedicati alla chirurgia proctologica e altre patologie che potevano essere trattate in sicurezza nel nostro presidio. Abbiamo eseguito oltre 300 visite chirurgiche negli ambulatori il mercoledì è il venerdì. Ultimo dato, ma non ultimo per importanza, è previsto, finalmente, entro il prossimo mese l'arrivo della nuova colonna laparoscopica per le procedure che necessitano di questa tecnologia".
Sempre in tema di nuove tecnologia la Direzione ha anche annunciato, dopo i necessari lavori di adeguamento edilizio dei locali, l’imminente arrivo del nuovo mammografo digitale, in grado di soddisfare le esigenze
della popolazione della Barbagia-Mandrolisai, e non solo.
Pur non nascondendo le criticità più volte sollevate da cittadini e comitati locali per quanto riguarda l’assistenza primaria (medici di famiglia e pediatri) e la continuità assistenziale (guardie mediche), la ASL di Nuoro comunica di essersi sempre impegnata a trovare soluzioni adeguate e che ora "arrivano risultati eclatanti per quanto riguarda i pazienti seguiti nel proprio domicilio con la teleassistenza e la telemedicina. In particolare quelli con scompenso cardiaco, il cui progetto pilota ha fatto da apripista alle altre cronicità (BPCO, diabete ecc.)".