Maxi sequestro di marijuana da parte dei Carabinieri del Comando provinciale di Cagliari, che in questo periodo ha ulteriormente rafforzato il controllo del territorio con l’impiego di numerose pattuglie sia in uniforme che in abiti civili.

La capillare vigilanza sulle arterie stradali ha permesso, infatti, a una pattuglia in abiti “borghesi” di notare, lungo la strada statale 128, in direzione Barrali, un’auto che, a velocità sostenuta, ha imboccato una strada di penetrazione agraria di quel comune. La condotta tenuta dagli occupanti della vettura, un’Alfa Romeo 147 di colore nero, ha destato sospetto nei militari che hanno deciso di fermarli e procedere a un loro controllo.

Le persone a bordo, una di Sedilo e l’altra di Macomer, oltre a mostrare segni di nervosismo, non avrebbero dato, considerate le misure del Governo, ai carabinieri una valida giustificazione circa la loro presenza sul posto. I militari, dopo aver riscontrato che a carico di entrambi pendevano precedenti specifici in materia di stupefacenti e che uno dei due risultava sottoposto all’obbligo di presentazione quotidiana presso i comandi stazione dei carabinieri, mentre l’altro era destinatario di un avviso orale, hanno deciso di controllare l’auto.

All’interno del cofano sono stati rinvenuti due enormi sacchi di marijuana, suddivisi ulteriormente in altre confezioni da 1 chilo e da 500 grammi, per un peso complessivo di 10 chili (valore al dettaglio ammontante a 80.000 euro). I due sono stati quindi tratti in arresto e associati alla casa circondariale di Uta.