Ricorderà la vacanza in Sardegna il turista francese di 27 anni multato dalla Polizia municipale di Cagliari perché sorpreso a fare la pipì a bordo strada. Il giovane, residente a Versailles, dovrà pagare una multa di 3.333 euro. Il singolare episodio è avvenuto poco prima delle 18 sul lungomare del Poetto di Cagliari, all'altezza di via Ausonia.

I vigili urbani, impegnati nel consueto pattugliamento, hanno visto il turista fermo sul ciglio della strada, accanto a lui una coetanea. All'improvviso il giovane si è parzialmente denudato, iniziando a urinare; nonostante a poco più di 50 metri, oltre i chioschi, ci fossero i bagni pubblici. Gli agenti della Municipale sono intervenuti. Il francese ha prima fatto intendere che comprendeva l'italiano, quando però ha capito di aver commesso una irregolarità e che i vigili stavano per fargli la multa ha fatto finta di non intendere. Un comportamento che non gli è servito ad evitare la salata contravvenzione.

In particolare al turista francese è stato contestato l'articolo 726 del codice penale, "Atti contrari alla pubblica decenza", i vecchi atti osceni in luogo pubblico che prevedevano, prima dell'entrata in vigore della depenalizzazione (Legge 24 novembre 1981 n. 689), una sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 a 10.000 euro. Con la depenalizzazione, andando incontro a chi ha commesso il reato, si può applicare una sanzione pari al doppio del minimo (5.000 euro) o a un terzo del massimo (10.000) stabilito dalla vecchia legge.