Una domenica d’agosto afosa come quella di ieri si pensa possa essere trascorsa solo al mare o comunque all’aperto, invece molte persone dal cuore grande ieri si sono recate al villaggio Eden Beach di Sorso per donare il sangue, rinunciando ad una giornata fuori.

“La donazione si è svolta dalle 8 alle 12 e nonostante non ci fosse un grande afflusso di persone, è andata benissimo: abbiamo raccolto 15 preziose sacche di sangue che andranno a salvare delle vite” afferma la presidentessa della sezione Avis di Sorso Maria Lucia Sias.

“Onore ai donatori che, nonostante il caldo, sono venuti a compiere questo nobile gesto, rinunciando poi ad una giornata al mare o comunque all’aperto visto che dopo la donazione si deve stare al fresco e a riposo”.

Un gesto generoso e altruista ma anche sacrificante in una giornata estiva caldissima come quella di ieri.

“Anche con la donazione del 27 luglio, quella in onore del patrono di Sorso, abbiamo fatto numeri importanti, ben 29 sacche nonostante il caldo e ciò dimostra che la gente è molto generosa, altruista e incline al sacrificio per gli altri, è qualcosa di bellissimo e ammirevole.

Le persone stanno iniziando a comprendere nel profondo il messaggio importante che si cerca di mandare da tempo, ma bisognerebbe fare sempre di più perché purtroppo l’emergenza da carenza di sangue permane. Una cosa su cui dobbiamo spingere è il coinvolgimento di più giovani in questo mondo.

È necessario avvicinare la comunità il più possibile attraverso eventi, i social, le locandine e, perché no, tante coccole per chi decide di donare, perché le meritano tutte” conclude Maria Lucia.