Nei giorni scorsi la Polizia di Stato di Nuoro ha effettuato un’operazione antidroga volta a prevenire e reprimere lo spaccio di stupefacenti tra minorenni nelle scuole e nei luoghi di loro abituale ritrovo.

A seguito di alcune segnalazioni dei genitori, allarmati dalla sempre maggiore diffusione della droga tra minorenni coetanei dei loro figli, martedì scorso gli investigatori della Squadra Mobile hanno eseguito, tra Nuoro ed Orgosolo, sei perquisizioni domiciliari su delega della Procura della Repubblica dei Minori di Sassari nei confronti di ragazzi di età compresa tra i 14-17 anni che frequentano gli istituti tecnici del capoluogo.

L’attività di polizia giudiziaria ha avuto esito positivo, avendo rinvenuto e sequestrato nelle abitazioni perquisite piccoli quantitativi di droga del tipo marijuana e cocaina, per complessivi 30 grammi, di cui alcuni già in monodosi pronte per la vendita, nonché materiale utile per il loro confezionamento a conferma del coinvolgimento di minorenni in una diffusa attività di spaccio al minuto (un grinder taglia erba, bilancini di precisione, ritagli di cellophane) con un giro d’affari mensile di circa mille euro.

Al termine delle suddette operazioni cinque minori sono stati segnalati alla Procura della Repubblica dei minorenni di Sassari per i provvedimenti di competenza.

Presso la Squadra Mobile della Questura di Nuoro sono attive unità specializzate antidroga che operano per prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti anche tra giovanissimi. Ognuno, anche in forma anonima, può rivolgersi alla Polizia di Stato per denunciare tali fatti di reato al fine di arginare tale fenomeno.