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«Stiamo organizzando un incontro con gli studenti delle scuole superiori di Ozieri per discutere con loro, in modo sereno e rispettoso, dei temi legati ai flussi migratori e all’accoglienza dei richiedenti asilo, questioni su cui occorre offrire corrette informazioni per consolidare la cultura del dialogo e della tolleranza».
Sono le parole dell’Assessore Regionale agli Affari generali, Filippo Spanu, che ha voluto manifestare la sua vicinanza e solidarietà al sindaco e al consigliere comunale di Ozieri, Marco Murgia e Davide Giordano, e al primo cittadino di Tula, Gino Satta, oggetto di minacce e intimidazioni per il loro impegno a favore dell’inclusione dei migranti nel tessuto sociale delle comunità che amministrano.
«E’ fondamentale – ha chiarito Spanu – coinvolgere i giovani, confrontarsi con loro per smontare i tanti pregiudizi e le false verità che contribuiscono a creare visioni distorte sulle migrazioni che dobbiamo affrontare e gestire con spirito umanitario e grande senso di responsabilità. Nel corso di questi mesi abbiamo incontrato oltre mille studenti degli istituti superiori della Sardegna. Mi sembra il modo migliore per ribadire che i richiedenti asilo non costituiscono un pericolo per le città e i paesi in cui sono ospitati e che non rappresentano una minaccia per i nostri giovani alla ricerca di un posto di lavoro»
«La Regione – ha concluso l’Assessore – ha da tempo puntato, con la collaborazione dell’Anci e delle Prefetture, su un sistema di accoglienza diffuso ed equilibrato nel territorio. Stiamo concentrando i nostri sforzi sulla creazione degli Sprar che possono realizzare nei territori positivi modelli di ospitalità. Per questo voglio ringraziare tutti gli amministratori locali che si stanno impegnando in modo costruttivo proprio sul rafforzamento della rete Sprar e che stanno attuando buoni progetti di inclusione e integrazione».